Come stampare su tessere plastiche e tipi di stampanti di tessere

 

Come stampare su tessere in plastica

La tessere in plastica sono utilizzate soprattutto in attività di marketing, per il riconoscimento nelle grandi e medie imprese, così come negli impianti e negli enti, oltre che in tutti quei casi di organizzazioni di persone che hanno la necessità d’identificare il possessore grazie a un semplice controllo visivo dei dati, oppure per mezzo dell’integrazione nel supporto stesso di una tecnologia particolare, come la banda magnetica, il chip, la smart card, la radiofrequenza, il barcode, il Qrcode, etc.

Per stampare su tessere in plastica la cosa migliore è utilizzare un’apposita stampante per tessere che di solito si acquista quando si ha l’esigenza di creare badge con una certa regolarità. 

Per la scelta della stampante, al pari della tecnologia di stampa (v. § successivo), una variabile molto importante da tenere in considerazione è il volume di tessere da realizzare. 

Tutto dipende dal tipo di produzione di cui necessitiamo,  perche un conto è dover stampare tante tessere con una certa regolarità, un conto è non avere questa esigenza. E ancora: per noi è più importante la qualità o la velocità di emissione? Dobbiamo sapere che tutte le stampanti di nuova generazione stampano come minimo 100 tessere a colori all’ora, pertanto più o meno tutte garantiscono un’ottima velocità produttiva. Se tuttavia si stampano più di 3000 tessere all’anno, il nostro consiglio ricade su una stampante con meccanica heavy duty (in acciaio) per migliorare le performance.

Scegliendo inoltre una stampante a tecnologia Direct To Card, a sublimazione termografica tradizionale (vedi § successivo), si ha anche la possibilità – tramite il semplice nastro in quadricromia -, di applicare l’Overlay trasparente protettivo (i nastri in quadricromia sono, appunto, YMCKO con overlay). Questo pannello, l’ultimo da applicarsi durante la stampa di card a colori, consente di proteggere la card a lungo, anche dai raggi UV.

Come funzionano le macchine per stampare su plastica?

La tecnologia di stampa su tessere in plastica si divide tra quella base, Direct To Card tradizionale, e quella superiore, la Re-Transfer indiretta. 

La tecnologia di stampa “Direct To Card” tradizionale, ossia la stampa diretta sul PVC, è molto diffusa, e rappresenta l’80% del mercato delle stampanti tessere. Stampa una qualità molto buona, a 300x300Dpi / 600Dpi / 300x1200Dpi. Nel caso si emettano tessere senza tecnologia integrata, la qualità è praticamente sempre uniforme; mentre per le tessere con chip a contatto o RFID, meglio consultare un nostro tecnico. 

Quanto alla tecnologia di stampa “Re-Transfer”, o indiretta, rispetto alla DTC possiede un film interposto. Funziona così: la testina di stampa si scalda e trasferisce il ribbon sul film interposto che viene quindi applicato sulla superficie della tessera. Con la stampa Re-Transfer l’immagine è Full Card, al 100% di copertura, a 300x300Dpi / 600Dpi. Questo tipo di stampa è  perfetta per un’utenza professionale: si stampano meglio le tinte piatte e i font piccoli, oltre a raggiungere un livello di stampa omogeneo anche su card non planari, come le tessere RFID. Anche la resistenza è maggiore, circa del 60% in più rispetto alle Direct To Card.

Stampanti per tessere: quali fogli in plastica scegliere?

Le tessere in PVC vengono realizzate bianche, oppure prestampate, e in genere sono sottoposte a un’ulteriore lavorazione, chiamata laminazione, necessaria alla tecnologia termografica a sublimazione, o a trasferimento termico, per aderire alla superficie. È quindi ovvio che più la laminazione sarà qualitativa, migliori saranno i badge.

Quanto allo spessore, bisogna distinguere tra carte di fidelizzazione e badge di riconoscimento. Di solito per i  badge di riconoscimento il valore dello spessore varia da carte plastiche 0,76mm (spessore standard privo di tecnologia, oppure con una tecnologia magnetica) a carte plastiche 0,80mm (spessore comprensivo di chip, smart card o RFID). 

Nel caso invece di card fidelity o loyalty è possibile scegliere un formato meno spesso che varia da 0,30mm a 0,40mm. Ogni supporto e sovrastampabile e tuttavia, nel caso di un’ulteriore stampa a colori in quadricromia per mezzo di una stampante, è importante dotarsi di un supporto rigido.

Inoltre, per scegliere il tipo di tessera in plastica, dobbiamo sapere che occorre:

  1. una Card PVC con banda magnetica per aprire porte elettrificate, marcatempo per l’ingresso e per l’uscita dei dipendenti.
  2. una Card PVC a tecnologia RFID, nei casi di processi di rilevazione delle presenze e del controllo accesso.
  3. Una Card PVC con barcode, per il tracciamento degli associati, per l’attivazione di un programma fidelity, per l’accesso ad una landing page specifica in HTML (Qrcode).

ATTENZIONE

Ogni stampante per tessere in plastica può presentare molte variabili dovute al produttore e al modello. Dunque è sempre bene selezionare il prodotto specifico e far riferimento alle relative caratteristiche elencate.

Rimaniamo comunque a vostra completa disposizione per consulenza e assistenza personalizzata: non esitate a contattarci.

 
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